Per i
genitori
Promozione allatta­men­to al seno Svizzera

Simposio 2023 

Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia EOC

«Prendersi cura dell’allattamento»

Programma - Dettagli e presentazioni

Durante il simposio affronteremo diverse tematiche partendo dal neonato prematuro per poi proseguire sulle problematiche più comuni che si possono incontrare in allattamento, terminando con gli aspetti più sociologici che influenzano quest’ambito.


Spazieremo quindi su come sostenere l’allattamento in una nascita prematura e i suoi benefici. Discuteremo delle ultime evidenze scientifiche sulle problematiche del seno in allattamento.


Vedremo come le competenze genitoriali possono influenzare l’allattamento e lo sviluppo del bambino, per concludere con la presentazione della rete di sostegno presente nel nostro cantone a favore della ripresa dell’attività lavorativa della donna che allatta.


Desideriamo così fornire utili informazioni e spunti di riflessione alle varie figure professionali che si prendono cura dell’allattamento.


21 settembre 2023


Punti di formazione continua:
  • 3 SSP riconosciuti
  • 4 ASDD riconosciuti
  • 2.5 e-log (FSSF/ASCA/ASI) riconosciuti
  • 2,25L + 0,75R CERP IBCLC*




Programma






Benvenuto

Prof. h.c. Silvia Honigmann
Dietista BSc, Consulente allattamento IBCLC


Presentazione


Allattare un prematuro

Dr.ssa med. Amaya Pérez Ocón
Pediatra Neonatologa EOC

I neonati pretermine devono spesso affrontare diverse patologie nelle prime settimane di vita, con ripercussioni più o meno gravi sulla loro salute a lungo termine. Tuttavia, incontrano anche ulteriori difficoltà nell'instaurare un allattamento al seno diretto ed esclusivo al momento della dimissione, limitandone i benefici ampiamente noti. In parte, ma non solo, questa difficoltà nella progressione dell'allattamento al seno è secondaria a uno sviluppo non ottimale delle abilità oromotorie, che non solo ostacolano l'allattamento al seno, ma anche l'alimentazione per bocca, posticipando il momento della dimissione.


La Baby Friendly Hospital Initiative, nota da decenni come promotrice dell’allattamento nei reparti di maternità, ha individuato questa necessità e nel 2009 ha creato un gruppo di lavoro per adattare i 10 passi alle Unità Neonatali. Questo adattamento, che rappresenta un cambiamento di filosofia nelle Unità Neonatali, è stato accompagnato da un significativo aumento degli articoli scientifici che fanno riferimento alla valutazione delle abilità oromotorie e all'applicazione di strategie volte al loro corretto sviluppo.


La valutazione dell'alimentazione è stata di conseguenza ampliata con una nuova dimensione, quella orale. In questo caso il neonato non è più un essere passivo che viene nutrito, ma comunica i suoi bisogni e i genitori partecipano in modo molto più attivo, riconoscendo anche i più sottili segni ed addattandosi a loro figlio.


Nel facilitare questo processo, il ruolo del personale sanitario è particolarmente importante. Si deve partire dal presupposto che l’allattamento in caso di ricovero è più difficile ma non impossibile, essendo fondamentale per il successo il riconoscimento del momento evolutivo del neonato dal punto di vista orale, l'applicazione di strategie adeguate per la promozione dello sviluppo senza generare stress e il sostegno della madre, sia dal punto di vista della produzione di latte, sia dal punto di vista dell'apprendimento. Il coinvolgimento della madre la fortifica, aumentando la probabilità di un’allattamento a lungo termine e favorendo il ricupero di un legame inizialmente disturbato.


Presentazione


Quando il seno non collabora: mastite e dintorni

Manuela Lo Piccolo Sciaroni

Infermiera e consulente per l’allattamento IBCLC EOC

 

Capita spesso, a chi si occupa di sostenere le madri durante l’allattamento, di trovarsi ad affrontare diverse problematiche durante questo periodo.


Tutto questo può succedere nelle prime settimane dopo il parto, oppure molto più avanti.


Ancora oggi, il dolore e una presa a carico non ottimale sappiamo essere alcuni dei principali motivi che fanno rinunciare all’allattamento.

Come poter sostenere al meglio le madri?


Ci possono essere delle novità legate a questi argomenti?


Attraverso alcuni esempi di casi clinici, vedremo se possiamo modificare il nostro agire, e cerchermo di affrontare tutte le problematiche più comuni che si possono riscontrare.


Si parlerà di dolore in allattamento, spilli, arrossamenti, ingorghi, mastiti, disbiosi e microbioma.


Presentazione


Genitorialità

Dr. med. Valdo Pezzoli
MSc, Pediatra

Il momento della nascita porta con sè radicali trasformazioni: il feto diventa un neonato, la gestante diventa madre, alla famiglia si aggiunge una nuova generazione. Il ruolo degli adulti di riferimento, sostanzialmente della madre e del padre, acquisisce una nuova connotazione: quella del genitore. Il termine di “genitorialità” si riferisce a tutte le competenze che sono richieste per svolgere questa funzione. Nel seminario si tratteranno alcuni aspetti della genitorialità e della sua influenza sulle relazioni intrafamigliari e sull’allattamento.


Presentazione


Allattare in rete

Giovanna Pettenuzzo Piattini
Infermiera Consulente Materno Pediatrica, Servizio di Assistenza e Cure a Domicilio del Mendrisiotto e Basso Ceresio

La realtà territoriale del nostro cantone è estremamente diversificata, creando una serie di situazioni uniche che richiedono un approccio individualizzato. Le aree remote, l'isolamento e la migrazione rappresentano delle sfide specifiche che devono essere affrontate con attenzione. Inoltre, è evidente che solo poche famiglie hanno la possibilità di comprendere appieno cosa significhi accogliere un bambino. Molte famiglie vivono un'esperienza isolata e spesso si affidano a informazioni trovate online per capire come prendersi cura del loro bambino e come allattare. Tuttavia, la realtà è che crescere e curare un neonato non è sempre facile e naturale, e molte donne si trovano ad affrontare dubbi e frustrazioni in solitudine soprattutto alla prima esperienza.


Con la divulgazione della "Guida alimentazione e movimento dai 0 ai 18 mesi", ci proponiamo di offrire alle future famiglie uno strumento per conoscere tempestivamente le risorse disponibili sul territorio in modo di poter fare delle scelte consapevoli e rassicuranti. Oltre ad indicazioni riferire allattamento, all’alimentazione complementare e al movimento.


"Allattare in rete" vuole essere un messaggio rivolto ai professionisti, invitandoli ad entrare in contatto e a collaborare in un’alleanza di servizi. Insieme, possiamo offrire un sostegno fidato, accogliente e professionale lungo tutto il percorso. È importante creare una rete che offra un supporto completo, garantendo che i genitori e i loro bambini abbiano un accesso tempestivo a un sistema continuativo di supporto, a partire dalla nascita. Solo così sarà possibile offrire un supporto efficace e significativo.


Presentazione


Il simposio è sostenuto da:



* Promozione allattamento al seno Svizzera è stato accettato dall'Ente Internazionale degli Esaminatori dei Consulenti in Allattamento (International Board of Lactation Consultant Examiners, IBLCE®) come Ente erogatore di punti CERP per il sotto specificato programma che eroga Punti di riconoscimento ai fini della formazione continua (Continuing Education Recognition Points, CERP). La determinazione dell'ammissibilità dei punti CERP o l'ottenimento della qualifica di Ente erogatore di punti CERP non implicano che l'IBLCE® abbia approvato o valutato la qualità della formazione. L'Ente Internazionale degli Esaminatori dei Consulenti in Allattamento (International Board of Lactation Consultant Examiners) ha registrato i seguenti marchi: INTERNATIONAL BOARD OF LACTATION CONSULTANT EXAMINERS®, IBLCE®, INTERNATIONAL BOARD CERTIFIED LACTATION CONSULTANT® e IBCLC®“.


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